Stefano Bellu
L'artigiano
Stefano Bellu apprende l’arte della lavorazione del coltello a bottega da un anziano coltellinaio di Pattada, centro distintivo nel territorio isolano per la produzione della tipologia a serramanico denominato sa resolza pattadesa. Nel 2004 apre il suo laboratorio dove realizza con maestria e abilità il coltello pastorale tradizionale, simbolo del centro logudorese, che trova la sua unicità ed esclusività nella conformazione e nelle sofisticate procedure esecutive. I coltelli di Stefano Bellu sono curati nei particolari del manico dalla linea semplice ed elegante e della lama dalla forma tipica slanciata a foglia di mirto, alla quale dona tempra e filo secondo i processi lavorativi tradizionali.
La collezione
La produzione dei coltelli realizzata da Stefano Bellu segue fedelmente i modelli e le lavorazioni tradizionali del centro di Pattada. Manufatti curati nei dettagli, unione di estetica e funzionalità, rispondono a richieste specifiche di collezionismo e più in generale alla domanda di un pubblico sensibile alle forme artigianali e identitarie locali.
La lavorazione
L'artigiano esegue la lavorazione tradizionale del coltello a serramanico pattadese, partendo dalla realizzazione del manico, costituito da due guancette in corno di bufalo o montone su archetto in metallo, seguito dalla fabbricazione della lama in acciaio, tipicamente allungata a foglia di mirto, e del sistema di giuntura con perno ed anello in ottone decorato.
Approfondimenti nell'Archivio dei Saperi Artigianali del Mediterraneo
Per conoscere territorio, tecniche, strumenti e materiali, visita le sezioni dell'archivio.
Dove trovarli
E-mail: s.bellu.coltelli@gmail.com
Telefono: +39 349 8111501